Se sei nuovo nel mondo dei fiori, conoscere le loro varie caratteristiche ti aiuterà a prenderti cura di loro in modo efficace. Ecco alcune definizioni utili per cominciare:
Annuali: piante che completano il loro ciclo di vita entro un anno e devono essere riseminate il prossimo anno per continuare a fiorire.
Tra le annuali, conosciamo annuali resistenti (ovvero “hardy annuals”) e annuali semi resistenti (“half hardy annuals”). Le prime vengono seminate in autunno perché sopravvivono al gelo dell’inverno, mentre le seconde vengono seminate in ambienti protetti nei primi mesi dell’anno e trapiantate in terra una volta passato il pericolo di gelo.
Biennali e Perenni a Vita Breve: piante il cui ciclo di vita si estende su due anni o più, con fioritura nel secondo anno.
Bulbose: piante che crescono da bulbi sotterranei, come tulipani e giacinti, che vanno piantate in autunno.
Rizoma: un tipo di fusto sotterraneo orizzontale che produce radici e germogli.
Autofeconde: piante capaci di produrre semi e germogliare senza bisogno di intervento umano.
”Cut and Come Again”: fiori che producono nuove fioriture dopo ogni taglio, consentendo una raccolta prolungata.
Esposizione: la posizione di una zona del giardino rispetto al sole, fondamentale per il successo delle piante.
Gelata: un evento meteorologico con temperatura dell’aria sotto gli 0 gradi.
Pacciamatura: uno strato di materiale posto sulla superficie del terreno per vari scopi, tra cui prevenire la secchezza e proteggere dal freddo.
Semina Diretta: piantare i semi direttamente nel terreno anziché trapiantare le piante in seguito.
Comprendere questi concetti ti renderà un coltivatore di fiori più consapevole e di successo. Buona coltivazione!